Ho già più volte parlato del museo più importante di Berlino e della Germania intera: il Pergamonmuseum. In questi giorni però [inizio aprile 2008], vedendo in città davvero un numero consistente di italiani, di tutte le età, uomini e donne, ragazzi e ragazze - anche molte famiglie - ho deciso di soffermarmi ancora una volta su questo impressionante museo. Partiamo dal presente però: attualmente chi si reca nella famosa 'isola dei musei' al cntro della capitale per visitare i musei costruiti tra 1830 e 1930, troverà una serie di lavori in corso che non permetterranno di vedere tutte le facciate. Quella del Pergamonmuseum resta ancora scoperta, ma comunque un'ala è già avvolta dai ponteggi. Infatti tutti l'isola dei musei è diventata da qualche tempo patrimonio culturale dell'umanità [come il centro storico di Firenze o di Napoli]. Detto questo passo in rassegna le collezioni del Pergamon. Quella che a me piace di più, senza togliere niente alle altre è la collezione dedicata all'arte e reperti del vicino oriente. Si tratta di reperti davvero antichi e del tutto straordinari e bellissimi. Quella nella foto è un particolare della bellissima porta di Ish-Tar e la 'processione di Babilonia' [cioè una strada] che portava ad essa. Stiamo parlando delle culture pre-elleniche e pre cristiane del Nord Iraq, Tuchia, Iran. Città che prima ancora che Roma nascesse avevano più di mille anni: Akkur, Ninive e Babilonia. Da milioni di frammenti colorati, ritrovati grazie agli scavi di R. Koldeweys a Babilonia, è stata ricostruita la porta di accesso alla città. Tutta ricomposta nella propria struttura architettonica originale! Fregi di animali sacri - leoni di Ishtar - il toro l 'Adad', il drago di Marduk, tutto splendidamente riscostruito. Le altre sezioni invece sono la collezione egizia, il museo di arte islamica, la collezione antica, che contiene l'emozionante e grandioso altare di Pergamo.