Helmut Newton nacque a Berlino nel 1920, qui in città esiste una fondazione che porta il suo nome e che ha come compito la diffusione e conservazione della sua opera di fotografo di moda, di arte e di ritratti. Dal 2 giugno 2012 è possibile ammirare la sua opera forse migliore negli spazi della fondazione. Si tratta di un omaggio alle sue più importanti pubblicationi degli anni Settanta ed Ottanta: ‘White Women’ (del 1976), ‘Sleepless Nights’ (1978) ed il famoso ‘Big Nudes“ (del 1981). Chi accede alle sale della fondazione, nell’elegante edificio di Charlottenburg, a pochi metri dalla stazione Zoologischer Garten, viene salutato da bellissime donne, nella maggior parte dei casi, nude, altissime, con gambe infinite. E con scarpe dai tacchi vertiginosi. Le stampe dei suoi scatti più famosi, raccolti nei tre volumi che lo resero definitivamente uno dei meglio pagati fotografi del suo tempo, sono quasi tutti lì pronte per essere ammirate. Con la sua macchina e le sue modelle inscenava giochetti di potere, con l’obiettivo di creare una nuova immagine della donna, spogliandola ed abbigliandola. Il risultato però è disturbante, le donne così rappresentate perdono il contatto con la realtà e Newton le fa diventare delle amazzoni, anzi delle statue, più vicine all’astrazione e alla morte che alla realtà. A sottolineare questo ‘allontanamento dalla vita’ è il fatto che le sue modelle sono sempre fotografate con della scarpe dai tacchi altissimi. Le messe in scena poi sono davvero il suo mestiere, quasi a creare dei veri e propri film con una propria drammaturgia:
scene di amori e di omicidi sul bordo di una piscina, oppure una scena di fuga da un amante, nudi in hotel di lusso. Tutte realizzate perfettamente nei minimi dettagli. Al più tardi con la ultima delle pubblicazioni qui riproposte ‘Big Nudes’ Newton si assicura un posto di onore nell’olimpo della fotografia mondiale. La mostra qui presentata trae dunque origine dalle tre pubblicazioni, ma la particolarità sta nel fatto che per la prima volta il confine tra fotografia di moda e fotografia di nudi viene oltrepassato perché dei tre volumi pubblicati a distanza di qualche anno l’uno dall’altro, troviamo qui una sintesi e perciò l’accostamento di foto molto diverse fra loro. La mostra può essere visitata tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle 10 alle 18. Il biglietto d’ingresso costa 8 euro, ridotto per studenti 4 €. Indirizzo: Helmut Newton Stiftung im Museum für Fotografie, jebensstrasse 2 d, Berlino. La fermata della metropolitana più vicina è quella di Zoologischer Garten (nelle vicinanze si può visitare anche la chiesa bombardata, in tedesco Gedächtniskirche)
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