sabato 3 novembre 2012

Il mercato del sabato sulla Kollwitzplatz

Quello di Kollwitzplatz è un mercatino che, senza ombra di dubbio, ha goduto di una eccessiva attenzione mediatica. Nel 2008 per esempio l’allora presidente del Bundestag, il socialdemocratico Wolfgang Thierse, residente proprio nella celebre piazza, prese carta e penna e scrisse al municipio di Pankow una lettera di protesta per il fatto che il mercatino debordava troppo dall’origine ed infastidiva i residenti. Qualche mese fa poi i negozi fissi della Knaackstrasse, su cui aveva luogo il mercato, si sono uniti per liberarsi del rumore e dei venditori del mercato. Anche loro hanno preso carta e penna ed hanno scritto al municipio di Pankow, responsabile del rione ‘Kollwitzkitz’. E così il mercato si è dovuto spostare ed ha perso un certo numero di venditori. Ora ha luogo sempre il sabato dalle 9 alle 16, ma non più sulla Knaack/Wörtherstrasse, bensí nella sola Kollwitzstrasse. Il mercato di Kollwitzplatz non è un mercatino delle pulci, né un mercatino speciale. Anzi non sembra avere nulla di particolare, tranne forse il fatto di trovarsi in zona di Berlino nota per essere una delle più chic e costose della città. Di conseguenza anche i prodotti sono quelli che sono: cari. Ma di qualità. Siamo andati a visitarlo in una uggiosa mattinata di autunno, ripassandoci anche verso il pomeriggio verso le 15.30. Dunque cosa si compra a questo mercato? Gli stand più numerosi sono quelli per verdura e frutta. Alcuni stand offrono prodotti biologici altri no. I prezzi dgli stand dei negozi biologici non sono necessariamente più bassi dei prodotti che trovi nei negozi o supermercati biologici (Bioläden), ma se uno passa nel tardi pomeriggio può sperare di fare un piccolo affare. Ma ci sono tanti altri venditori per esempio quelli di pantofole di lana, collane e bigiotteria, prodotti per la bellezza biologici, c’è uno stand di Butter Lindner - nota casa di vendita di prelibatezze - uno di pane biologico con ottime baguette, due stand che vendono ostriche e champagne e poi ancora venditori di cappelli e guanti, stand per forbicine e prodotti greci (tipo olive e creme di verdure), sapone e miele; vi è anche un venditore di pasta fresca e parmigiano. Non mancano ovviamente venditori di salsicciotti e patatine, curry wurst, zuppe e falafel.

Un mercato profondamente radicato nel quartiere di Prenzlauer Berg

Il periodo forse più bello per visitare il mercato all’aperto di Kollwitz visitarlo è quello prima di Natale, i venditori sono più numerosi ed anche i visitatori che ci vengono per bere il vin brulé o i dolcetti alla cannella. Il mercatino si trasforma quasi e diventa un mercatino di Natale. Certo gli abitanti del quartiere sembrano essere affezionati (a parte Wolfgang Thierse) ed anche nelle anonime giornate di autunno c’è un bel via vai di gente. Per gli italiani, abituati a vedere mercati ben più ‘calorosi’ o colorati, il mercato, soprattutto quando fa freddo, potrebbe apparire noioso e sottotono. Ma è lo scenario della bella piazza con i restaurati edifici fin-de-siécle ed i numerodi caffé e ristoranti diffusa in tutta l'area che lo rendeno una piccola attrazione. Anche per gli appassionati di artigiano locale e articoli prodotti con materiali biologici vi è sempre qualcosa d’interessante. Nella nostra recente visita ci siamo imbattuti in un giovane venditore che aveva messo la sua mercanzia al centro del viale, sotto i grandi platini dalle foglie gialle. Vendeva noci e simpatici asini di stoffa. Ci ha spiegato che le noci le raccoglie lui stesso nella sua terra poco fuori Berlino mentre gli asinelli vengono dal Kazachstan, da dove una sua amica, che lavora per una organizzazione internazione per la crescita sostenibile di paesi centroasiatici, li spedisce via poste kazache. Alla dogana tedesca ha detto che non deve pagare neanche un euro di tasse, per questo li vende – trattabili – a 15 € l’uno. Le noci invece costano 6€ al chilo. Alla fine abbiamo comprato mezzo chilo di noci, ottime, e un asinello. Ci ha concesso anche un piccolo sconto. Anche gli altri venditori sono disposti a fare uno sconto, basta chiederlo. Insomma pur essendo un mercatino chic il Kollwitzmarkt conserva qualcosa delle origini e ha, oltre i clienti che si mettono disciplinatamente in fila per comprare bietole e patate, conservato un po’ di fascino. Mercato di Kollwitzstrasse, tutti i sabati dalle 9 alle 16. Mercato biologico di Kollwitzplatz, solo il giovedì dalle 10 alle 16. La U-Bahn più vicina è quella di Senefelderplatz, linea U2.