Una città proiettata alla cultura - Berlino ha pochissime industrie manifatturiere - non poteva non avere un museo dedicato al cinema. Anche se Berlino e la Germania non possono vantare una produzione cinematografica come Cinecittà, Parigi oppure Hollywood, una parte consistenete del cinema mondiale è stata prodotto a Babelsberg, a 15 km dal centro. Fino al 1933 - anno dell'arrivo di Hitler al potere - la Germania era un centro importantissimo dell'innovazione, della sperimentazione e della produzione cinematografica. Classici del cinema mondiale sono stati girati qui: Il Gabinetto del Dr. Caligari di Robert Wiene, Metropolis, Olympia di Leni Riefenstahl sono stati girati tutti tra la capitale ed i suoi sobborghi. E non dimentichiamo che Marlene Dietrich era di Berlino. Il Museo per film e televisione (Museum für Film und Fernsehen) offre un lungo, interessantissimo viaggio nel cinema tedesco: dalle origini, 1895, ai giorni nostri, passando per l'espressionismo, il cinema dell'orrore, il cinema di propaganda, il cinema dell'esilio. A proposito di questa ultima sezione del museo, non deve sorprendere infatti che numerosi geni del cinema, ma anche lavoratori delle produzioni, montatori, musicisti, scenografi, lasciarono la Germania ad inizio anni '30 per approdare ad Hollywood. Il biglietto di ingresso costa 6 € e oltre a permettere l'accesso alle mostre permanenti garantisce anche visite alle mostre temporanee. Il Museum für Film und Fernsehen si trova nella ormai frequentatissima Potsdamerplatz. Per arrivarci con la metro basta scendere alla fermata di Potsdamerplatz.