sabato 30 gennaio 2010
Berlino scandalosa situazione immobiliare-politica
Per molti europei, italiani compresi, la Germania è il paese dell'efficienza. Molti credono infatti che a Berlino la corruzione non esista, che gli scandali non si verifichino e che tutto funzioni alla perfezione. Questo sito ha invece già sottolineato la scandalosa situazione dei trasporti urbani berlinesi, in un contributo di qualche giorno fa, e l'inerzia della politica regionale e nazionale di fronte ad una situazione che a Parigi avrebbe fatto scendere in strade almeno 50 mila pendolari....Non diversa è la situazione immobiliare, dove scandali e speculazioni in un brutto groviglio di nepotismo e clientes stanno inguaiando una città che fino a qualche anno poteva permettersi livelli di affitto umani ed una situazione di vivibilità invidiabile. Le ultime notizie gettano ulteriori ombre sul partito SPD, alla guida del governo nella regione di Berlino, e rafforzano la tesi secondo cui il nepotismo è sistema diffuso anche ad elevate latitudini. Un esempio di ciò è l'avvicendamento del capo stampa dell'assessorato ai lavori pubblici berlinesi in un'azienda privata immobiliare della capitale. Ancora: la società immobiliare HOWOGE, di proprietà della regione, decide di aumentare i prezzi degli affitti e di risanare un parte del proprio patrimonio immobiliare. Ok, indovinate chi prende l'appalto? Un parlamentare regionale, che è titolare anche di uno studio di ingegneria e architettura. Ma costui è allo stesso tempo anche vicepresidente della commissione edilizia del parlamento regionale berlinese. Un caso? Certo, un caso disperato di favori e intrighi made in Germany, con la benedizione del presidente del parlamento regionale di Berlino Walter Momper (della SPD), il quale dichiara placidamente di non vedere "alcun conflitto di interessi".
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