A prima vista la pittura di Walton Ford sembrerebbe una pittura semplice e semplicistica e ricorderebbe quella di passati artisti francesi e britannici di qualche secolo fa che, sotto forma d'arte, sostenevano a loro modo la causa coloniale dei rispettivi paesi. Ben presto però questa impressione svanisce e le grandi tele dell'artista americano mostrano una grande complessità ed una bellezza disturbante che nulla hanno a che fare con gli artisti 'coloniali'. La mostra, iniziata già il 23 gennaio terminerà il 25 maggio 2010 e si tiene nel centro di Berlino alla Neue Nationalgalerie, nei locali però del più grande museo 'Hamburger Bahnhof'. Il poco più che cinquantenne artista americano Walton Ford si è sempre confrontato con temi di carattere biologico-naturalistico e dagli anni '90 si cimenta volentieri con i designi degli ornitologi del secolo diciannovesimo. Alla ricostruzione, ricca di dettagli, dei disegni dei naturalisti del passato, Walton Ford aggiunge un punto di vista contemporaneo ed elementi allegorici che in maniera critica mettono in discussione il motto 'sempre più nuovo'='sempre meglio' che caratterizza la civiltà occidentale dai tempi del Rinascimento. Al visitatore della mostra 'Bestiarium' si apre uno scenario connotato di una forza immaginativa estrema ed estremamente disturbante, aspetti che vengono accentuati inoltre dalle dimensioni realistiche delle opere in presentate. L'indirizzo è Hamburger Bahnhof - Museum für Gegenwart, Invalidenstrße 50-51. La fermata della S-Bahn più vicina è quella della stazione centrale, Hauptbahnhof.