venerdì 7 maggio 2010
Berlino: il nuovo museo 'Topografia del terrore'
Berlino dispone di numerosi musei, molti dei quali nuovissimi e architettonicamente interessanti, ma nessun museo era così necessario come quello che è stato appena aperto: fondazione 'Topografia del terrore' (in tedesco Stiftung 'Topographie des Terrors'). Per Berlino e la Germania riunificata si tratta di un tassello importante per portare avanti l'elaborazione della propria storia nazionale. La fondazione esiste già da anni ma solo il 7 maggio 2010 è stato inaugurato il nuovo edificio, nella centralissima Niederkirchnerstraße 8, proprio di fronte alla sede dell'assemblea regionale di Berlino. Il museo è importante perché finalmente esiste in Germania, a Berlino, un museo centrale che documenta minuziosamente il terrore del nazismo. Nell'ampio edificio quadrato, in metallo, disegnato dall'architetta berlinese Ursula Wilms, vengono documentati e raccontati quali fossero gli strumenti delle torture, le forme organizzative del potere nazista ed il popolo che sosteneva il nazionalsocialismo ed in nome del quale morte e distruzione vennero seminata in tutta Europa. La mostra permanente della fondazione ha al centro l'attività di Gestapo, SS e del Reichssicheheitshauptamt (ufficio centrale per la sicurezza del Reich). Il museo inizia finanziariamente con una dotazione di circa 2,5 milioni di euro annuali, tuttavia la direzione ed il progetto educativo che sottende la fondazione, hanno in programma circa tre mostre temporanee annuali e sicuramente riusciranno nel loro intento educativo - l'entrata è gratuita! Si calcola un affluenza di circa 500 mila visitatori all'anno. La fondazione 'Topografia del terrore' chiude anche un altro tassello urbanistico e museale della nuova Berlino facendo da anello di congiunzione di un triangolo ideale dell'elaborazione della storia (in tedesco Vergangenheitsbewältigung) insieme con il Deutsches Historisches Museum - DHM -(museo della storia tedesca) ed il monumento in ricordo dell'olocausto.
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