È l’una e mezza di notte e camminando verso Nord nella Pappelallee, quartiere Prenzlauer Berg, ci lasciamo alle spalle il rumoroso ed affollato nodo di Eberswalder Str. Abbiamo l’impressione di avviarci verso un posto di provincia: tutto è quieto. Solo il tram rompe un silenzio reso ancora più inteso dalla presenza di un cimitero alla nostra destra, prima di incrociare la Raumer Str. Un amico ci ha parlato bene di un nuovo locale, aperto da qualche mese nella Papappelallee al numero 65, allocato nella cantina di una trattoria. I proprietari di Stadt, Land, Fluss che, da poco più di un anno, gestiscono il ristorantino servendo pietanze tedesche e mettendo a disposizione lo spazio della cantina per feste private, hanno deciso di aprire un vero e proprio locale notturno nel pieno di un quartiere tristemente noto per essere diventato l’eldorado delle famiglie con figli e per aver contribuito, o peggio dato avvio, alla inesorabile fine della cultura dei club (Klubkultur) della Berlino post unificazione. Comunque sia la Pappalallee sembra proprio così come viene descritta, tranquilla, nichts los (non succede nulla). Così arriviamo presto al numero 65. Il locale notturno cui desideriamo accedere si chiama Nepenthes. All’entrata ci chiedono di sborsare 8 €. Sapevamo di essere Prenzlauer Berg e quando entriamo un po’ siamo sorpresi di vedere poco gente, ma la sorpresa più gradevole è scendere alla cantina e apprezzare un impianto di ottima qualità, luci curate, gente che balla. Musica techno minimal. Nepenthes descrive nell’Odissea di Omero una droga, o farmaco, che viene offerto ad Elena da un re egiziano. La parola significa ‘senza preoccupazioni’. Difficile dire perché il locale sia stato chiamato così, ma ci è sembrato una scelta azzeccata. Senza preoccuparsi che nessuno del quartiere possa mandarti i vigili o la polizia per tenere il volume troppo alto, o per schiamazzi notturni. Infatti l’insonorizzazione è perfetta e da fuori non si sente nulla. La serata è scivolata via senza problemi, anzi, è andata proprio bene. Chi cerca qui caos e 'fuochi d’artificio' ha sbagliato palazzo (direbbero i napoletani); il Nepenthes è un club discreto, piuttosto intimo. La musica è buona (con Dj del tramontato Bar25), le bevande care rispetto alla media berlinese. Ma questo lo sapevamo, in fondo siamo pur sempre a Prenzlauer Berg. Se questo deve essere il percorso per far rinascere una scena di club in questo quartiere, salutiamo la proposta dei due gestori. Ricordiamo che nella stessa strada neanche pochi mesi fa ha dovuto chiudere un locale storico come il Klub der Republik. Speriamo che in Nepenthes sia solo l’inizio di una nuova stagione di locali a Prenzlauer Berg. Nepenthes, Pappelallee 65, la fermata della U-Bahn più vicina è quella di Eberswalder Str. o Schönhauser Allee, entrambe della linea U2.
