Come capitale tedesca oggi, e del regno di Prussia prima, Berlino vanta anche una storia della polizia tra le più articolate di Germania. Non è caso dunque che la Kriminalpolizei (conosciuta anche come Kripo) intesa come quel ramo della polizia di Stato che si occupa esclusivamente di reati penali (omicidi, aggressioni, insomma gli illeciti più gravi), abbia le sue origini proprio nella Berlino prussiana. Ed in occasione del suo bicentenario (1811-2011), che si è festeggiato solo l'anno passato, abbiamo deciso di presentare il piccolo ma affascinante museo della polizia di Berlino. L’istituzione non ha uno status di vero e proprio museo ed infatti si tratta di una collezione, su circa 500 metri quadrati e che il visitatore saprà sicuramente apprezzare. Sarà possibile infatti venire a sapere che Berlino non è sempre stata una città così ordinata e docile come spesso si tende a credere. Tempi in cui a Berlino i criminali sparavano come dalle parti di Al Capone ve ne sono stati eccome. Per esempio gli anni '20 e '30 del Novecento, anni in cui i delitti non avevano sempre necessariamente una matrice politica o ideologica. Il materiale esposto (manganelli, macchine da scrivere, telefoni, pistole ecc.) è distribuito nelle diverse sezioni in cui è articolata la Polizeihistorische Sammlung e si divide in monarchia, repubblica di Weimar, nazionalsocialismo, dopoguerra, Berlino divisa, e polizia contemporanea. Relativamente al periodo della Berlino divisa è importante notare che nella raccolta della Polizeihistorische Sammlung confluì anche il prezioso fondo del Volkspolizeimusem della DDR (il museo della polizia della Repubblica Democratica Tedesca), in seguito alla riunificazione delle due Germania avvenuta nel 1990. Il visitatore comunque avrà anche la possibilità di visionare ulteriori materiali della storia della polizia tedesca, una storia lunga 700 anni: dalle uniformi alle armi, dagli attrezzi usati durante azioni di polizia ad oggetti provenienti da casi giudiziari penali realmente dibattuti. Da sottolineare è il fatto che vuole visitare il museo deve essere preparato a vedersi presentati oggetti per stomaci forti (un martello usato per un omicidio, teschi perforati da proiettili, foto di autopsie ecc.) e chi ha bambini al seguito forse è meglio lasciarli da un'altra parte. Il museo si trova nei pressi del dismesso aeroporto di Tempelhof, nella Platz der Luftbrücke n.6 e può essere visitato dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 15 al costo di 2 €.