All'indomani della Wende (la svolta della DDR) gruppi di occupanti e singole persone migrarono dai quartieri occidentali di Berlino, teatro di occupazioni di case già dalla fine degli anni ´70, verso Est, nei quartieri di Mitte, Prenzlauer Berg e Friedrichshain. La prima casa occupata ad Est fu quella nella Schönhauser Allee n°20 a Prenzlauer Berg, addirittura nell'estate del 1989 (anche se la notizia fu resa pubblica il 31.12.1989), mentre a Friedrichshain, nella Mainzer Strasse, il numero di edifici occupati raggiunse nell'estate del 1990 il ragguardevole numero di 12 unità. Edifici occupati a Berlino comunque si trovavano in molti altri quartieri: Kreuzberg, Schöneberg, Mitte. Il movimento delle occupazioni sembrava vivere una stagione felice. Ma non durò a lungo. La sgombero della Mainzer Straße arrivò prima del previsto. Dai primi mesi del 1990 le case della Mainzer si erano organizzate, ogni edificio era un microcosmo, con cucine popolari, concerti, librerie, circoli letterari. Purtroppo per loro però le autorità dell'allora ancora divisa Berlino Est decisero di usare la cosiddetta 'Berliner Linie' una politica praticata da Berlino Ovest dal 1981 secondo cui le case già occupate venivano tollerate mentre le nuove occupazioni venivano combattute e gli sgomberi resi operativi entro 24 ore. Sposata questa linea politica dalle autorità orientali il passo dallo sgombero prima di 3 edifici - occupati in luglio - nelle vicinanze della Mainzer e poi dei 12 edifici di questa ultima fu molto breve. Il 12 novembre vennero sgomberate le prime tre case e quelli della Mainzer cominciarono a barricarsi. La battaglia però esplose solo il 14 novembre 1990: migliaia di poliziotti, blindati, elicotteri ed idranti a pressione devono faticare per superare barricate, bombe molotov ed una pioggia di oggetti d'ogni genere lanciati dalle finestre sugli agenti. Alla fine la Mainzer fu sgomberata, gli arrestati furono circa 300. Dopo questa data la maggior parte delle case occupate fu 'legalizzata', i loro abitanti ed i proprietari cominceranno a firmare i contratti di affitto.