lunedì 15 novembre 2010

Film su berlinesi. Un progetto dell'inglese S. Holt

Poco conosciuto e piuttosto giovane, il regista britannico Stuart Holt ha realizzato poco meno di una decina di brevi film-ritratti, aventi come oggetto abitanti di Berlino. Il progetto di Holt si chiama MIP, acronimo che significa most interesting person, dove queste ultime sono ovviamente interessanti secondo il suo punto vista. Si tratta di bei filmati, professionalmente realizzati, in cui alcune persone, di diversa età e professione, vengono intervistate in un luogo o in dei luoghi da essi stessi proposti. La scelta dei soggetti operata da Holt è assolutamente impossibile da decifrare, ma l'autofinanziatosi registra avrà avuto i suoi motivi e alla fine tutto sommato i ritratti che ci presenta sono, fino a un certo punto, d'interesse. Sul sito di presentazione del progetto mostinterestingperson.me viene indicato che altre interviste sono state condotte in metropoli come Los Angeles, São Paulo e Londra (la sua città); al momento tuttavia possono essere visti solo i film sui berlinesi. Ma che cosa raccontano questi sette soggetti? L'intento di Holt, con soli pochi minuti a disposizione per ciascuno, non era certamente quello di descrivere la loro carriera, o la propria vita o la ricerca di lavoro a Berlino. Tutt'altro. Le domande che sembrano interessare il regista sembrano avere a che fare più con i loro sogni e i desideri che animano i soggetti intervistati: cosa li anima e in che cosa credono. I film presentati possono essere visti anche sottotitolati in lingua inglese, portoghese e tedesco laddove il parlante non si esprime in inglese. La domanda che più spiazza l'intervistato/a di turno è sempre la stessa ed quella da cui deriva il titolo del progetto: chi è la persona più interessante che conosci?