martedì 22 febbraio 2011

Musica a Berlino: il 'MEN'- un ufficio norvegese

Mito Norvegia anche a Berlino? Sembra proprio di sì, a giudicare dall’organizzazione di un ufficio davvero particolare: il Music Export Norway. Si tratta in altre parole di un ufficio finanziato con soldi dello stato novergese per sostenere la diffusione della musica contemporanea norvegese nel mondo. Dopo l’apertura del primo ufficio del genere a Londra, il 27 gennaio è stato aperto un nuovo ufficio anche a Berlino, nella centrale Torstrasse 177 (quartiere: Mitte). Per i conoscitori di cose berlinesi e nordiche un'iniziativa del genere non sorprende affatto. Berlino è una meta privilegiata – insieme a Londra – per i giovani scandinavi e per il mercato del Nord in generale. Ma in particolare cosa fa questo ufficio, che farebbe sicuramente saltare dalla sedia una decina di amici e amiche che fanno musica decente da anni, senza avere uno straccio di sostegno da nessuno? L’ufficio si preoccupa di fornire, fino ad una certa somma, un sostegno finanziario a gruppi norvegesi. In loco poi il MEN (acronimo di Music Export Norway) cerca di inserire le band norvegesi in festival nazionali ed internazionali dell’Europa continentale. La Germania comunque è un terreno fertile – dal jazz al pop - per la musica proveniente dal Regno di Norvegia, anche quella cantata in lingua norvegese, e rappresenta il primo mercato estero per l’export dei musicisti norvegesi. Una prova del potenziale in questione (e del successo dell’idea, messa in opera dal MEN) è stata dimostrata dalla bella serata del 27 gennaio 2011, quando al club Maschinenhaus della Kulturbrauerei a Berlino-Prenzlauer Berg, si sono esibiti Susanne Sundfør, Casiokids e Moddi. Un bel concerto con tanta gente. Per ulteriori iniziative del MEN vedi il sito musicexportnorway.no.