giovedì 26 maggio 2011

Nuova mostra al Deutsches Historisches Museum

La costruzione del muro nel 1961 a Berlino materializzò la guerra fredda in modo evidente e tragico. Ma per milioni di tedeschi la divisione esisteva già da un pezzo. Subito dopo la conclusione del conflitto e al più tardi con la fondazione dei due stati tedeschi nel 1949, Repubblica Federale di Germania (BRD) ad Ovest e Repubblica Democratica Tedesca ad Est (DDR), la guerra fredda entrò a far parte della vita quotidiana di tutti gli europei. I 40 anni di divisione dell’Eruopa in due sistemi, ad economia di mercato quello occidentale e ad economia pianificata quello orientale, influenzeranno ancora a lungo l’attuale Europa (secessioni, guerre nei Balcani politica di difesa comunca ancora lontana ecc..); sicuramente però nessuno si aspettava nel 1989 che la fine della DDR e di tutto il blocco sovietico fossero così imminenti. A queste cesure/date, 1945, 1961 e 1989 la storiografia ha giustamente dedicato grande attenzione e risorse, ma una comprensione approfondita degli eventi eccezionali e anche della vita quotidiana può aver luogo solo grazie ad uso di fonti differnziate. In questa prospettiva si può apprezzare a pieno la nuova mostra fotografica allestita al Deutsches Historisches Museum (DHM) dal titolo Über Leben (gioco di parole che significa 'sulla vita', ma anche semplicemente 'sopravvivere'). Le circa 300 foto sono di due importanti fotogiornalisti tedeschi, uno è Thomas Hoepker, corrispondente nella DDR per Stern, rivista tedesco-occidentale, e l’altro è Daniel Biskup, più giovane, specializzato sull’Unione Sovietica e Balcani. Anche la scelta cronologica sempra essere azzeccata al titolo: sulla vita quotidiana all’ombra del muro (1961) e la sopravvivenza in tempi di grandi trasformazioni e guerra (1989, fine dell’Urss e guerra nei Balcani). La mostra è allestita nello splendido edificio Pei (Pei Bau), ampliamento dell’antico edificio del DHM, a Mitte hinterm dem Gießhaus nr. 3. La mostra può essere visitata tutti i giorni al costo di 6 €. Al DHM, oltre questa mostra, vi sono le mostre permanenti e fino al 30 giungo – da non perdere - Ordnung und Vernichtung Polizei im NS-Staat.