Contrariamente da quanto si legge in alcune guide e blog in italiano, troppo romantici e poco informati, da circa 1 anno il sistema dei trasporti berlinese vive una delle sue stagioni peggiori. La situazione è da vera emergenza e ogni giorno i berlinesi devono far fronte a ritardi, soppressione di treni e carrozze senza riscaldamento. I pendolari hanno fatto il callo e non si stupiscono più di niente. Procediamo con ordine. Il sistema dei traporti berlinese viene operato da due grandi aziende:
1) la BVG che opera tram, bus e le 10 linee della metropolitana (che qui si chiama U-Bahn) e
2)la società S-Bahn Berlin GmbH che opera i treni S-Bahn
Per quanto riguarda la BVG, a parte i rudi controllori in borghese e i burberi autisti di tram, le cose vanno abbastanza bene: i tram partono ed arrivano puntuali, così gli autobusbus e la rete della metropolitana. Le cose vanno molto male invece alla S-Bahn, che opere il sistema di metropolitane di superficie e di lunga distanza. La S-Bahn può essere considerata come una vera metropolitana, l'unica differenza è che si chiama S-Bahn e serve anche punti più periferici della città. Ebbene da maggio scorso, quando sono stati scperti problemi al sistema dei freni di tutto il materiale della S-Bahn, a Berlino il caos regna sovrano. E chi lo avrebbe mai detto? È proprio così. Intanto qualche testa è caduta ma la politica è stata troppo buona con i dirigenti della S-Bahn. Quei 'signori' sono stati sì sospesi, ma senza decurtazione degli stipendi. Un po' all'italiana. Solo circa la metà dei vagoni è in funzione e i ritardi sono ovviamente all'ordine del giorno. I visitatori italiani devono sapere che se atterrano a Schönefeld è meglio prendere il treno regionale e scendere ad Alexanderplatz (tempo di percorrenza 21 minuti) oppure a Friedrichsstrasse o alla stazione centrale (Hauptbahnhof). E che in generale in questo periodo è meglio evitare di fare affidamento sui i treni S-Bahn. Meglio prendere l'U-Bahn, i tram e gli autobus.
